Le morti improvvise di stormi di uccelli potrebbero essere causate da
anomalie dell’attività solare. Gli uccelli migratori infatti utilizzano il
campo magnetico terrestre per orientarsi nei lunghi spostamenti e le tempeste sorlari secondo diversi studi, sarebbero in grado di determinare
squarci nella magnetosfera, una sorta di scudo protettivo che permette di filtrare le radiazioni dannose del sole.
Questi flussi magnetici secondo il British Medical Journal possono influenzare la ghiandola pineale degli uccelli, determinando una perdita dell'orientamento. Recentemente si è inoltre scoperto che gli uccelli possono vedere il campo magnetico attraverso fotorecettori presenti nei loro occhi, permettendo loro di orientarsi maggiormente durante i voli migratori.