Sono in continua crescita le le
petizioni presentate dai cittadini europei al Parlamento Ue sui temi ambientali, segno che gli abitanti del vecchio continente stanno diventanto sempre più sensibili ai danni causati all'ambiente e attenti alle proposte e ai risultati che vengono dalla politica.
Dal rapporto sulle attività della Commissione Petizioni, approvato in questi giorni dall'assemblea plenaria di Strasburgo, emerge infatti che n
el 2011 le petizioni sull'ambiente rappresentavano il 16% del totale, mentre l'anno precedente ci si fermava al 10%. Tra le preoccupazioni principali dei cittadini ci sono quelle legate alla gestione dei rifiuti e alla protezione degli habitat naturali.
Altri temi al centro dell'attenzione sono quelli riguardanti i settori della giustizia, dei diritti fondamentali e della libera circolazione. Il primo Paese da cui provengono le petizioni e' la Germania (il 22,3% del totale), seguita da Spagna (14,4%) e Italia (11,7%). Nel 2011 gli eurodeputati hanno ricevuto complessivamente 1.414 petizioni, in calo rispetto alle 1.655 nel 2010.