Si moltiplicano gli avvistamenti di lupi da parte di cacciatori nel territorio della media Valtenna. Siamo nel territorio dell'Atc di Fermo, nelle Marche. I lupi evidentemente spinti dalla fame scendono dalle montagne in cerca di un po' di cibo. “Non abbiamo dati certi, foto o altro materiale in tal senso — spiega Tonino Pasquali, presidente dell’Atc di Fermo sul Resto del Carlino -. Al momento ci stiamo basando sulle indicazioni che i nostri associati ci forniscono. Tra le segnalazioni arrivate, quella di una coppia di lupi avvistata a grande distanza nella zona del lago di San Ruffino, nei pressi di Amandola, e poi il rinvenimento di tracce che, dicono inconfondibili, sulla collina a ridosso di Servigliano. Ho segnalato il fatto al Parco dei Sibillini ed è stato avviato un censimento, ma al momento sembra che non ci sia un aumento di popolazione tale da spingere a questo fenomeno. Avremo dati certi solo alla fine di marzo”.
“Questi avvistamenti vanno interpretati in due versi – spiega Pasquali -. Da un lato sono positivi, nel senso che la presenza di lupi nelle zone della media Valtenna indica un territorio integro e in salute. Se effettivamente la popolazione sta aumentando, si potrebbe anche organizzare la cattura per il ripopolamento in altre zone. Potrebbe rappresentare un problema, invece, un ulteriore aumento della popolazione. Ciò potrebbe spingerli sempre più frequentemente verso la vallata, arrivando a contatto con gli agricoltori. I lupi sono sempre predatori che riescono a coprire anche lunghe distanze alla ricerca di cibo anche a vicino agli allevamenti”.