"Dopo aver reso la vita impossibile ai cacciatori, ora gli ambientalisti radicali che affollano la Regione hanno nel mirino chi pratica motocross, enduro o percorre le strade di montagna con un quad oppure fa downhill in mountain bike". Lo ha dichiarato il consigliere regionale Pdl in Emilia Romagna, Luca Bartolini, a commento di un progetto di legge presentato sulla rete escursionistica della regione da Pd, Verdi, Rifondazione Comunista e Idv. Nel disegno di legge si introduce il divieto di praticare sport incompatibili con il transito pedonale e si estende il divieto d'accesso e di transito ai mezzi motorizzati.
“Con questo progetto di legge – evidenzia Bartolini - è a rischio anche l'attività venatoria e dei cercatori di funghi. Come faranno ad esempio i fungaioli a raggiungere i punti più lontani o i cacciatori a procedere al recupero di un cinghiale con una panda 4X4 nella malaugurata ipotesi di approvazione di questo disegno di legge?. Come se non bastasse nel disegno di legge c'è anche scritto che sarebbe vietato pure il bivacco fuori dalle aree di sosta appositamente attrezzate!".
"Per gli appassionati di questi sport sono in arrivo una valanga di nuovi divieti e multe salate – ha detto Bartolini - : a scanso di equivoci non stiamo parlando di tutelare percorsi situati nelle aree protette dei Parchi, ma delle nostre colline, dell'entroterra e delle vallate, dove ci sono viottoli e sentieri che, oltre agli escursionisti, sono frequentati anche da chi pratica questi sport”. Per chi trasgredirà sono previste sanzioni: per chi accede con i mezzi a motore, per esempio si propone una sanzione da 500 a 2.500 euro, oltre al sequestro conservativo del mezzo. Mentre la sanzione è da 100 a mille euro per chi pratica sport incompatibili con la sicurezza del transito pedonale.