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Catania: riproporrò al nuovo Governo ddl contro consumo del suolo


venerdì 1 marzo 2013
    
"Fermare la cementificazione del territorio è una priorità e credo debba esserlo anche per il prossimo governo". Lo ha detto nelle ultime ore il ministro alle politiche agricole, Mario Catania,  eletto con l'Udc alla Camera. L'occasione è stata quella della promozione degli orti sociali, per cui Catania ha firmato un protocollo d'Intesa con il sindaco di Padova, dove sono passati in poco tempo da 140 a 400 e con il presidente di Italia Nostra

"Riproporrò - ha anticipato il ministro -il ddl che era pronto per essere votato dal Consiglio dei ministri prima della fine prematura del Governo credo che ci sia una sensibilità trasversale su questo punto". Catania ha firmato a Padova un protocollo d'intesa con il sindaco del capoluogo euganeo Flavio Zanonato e con il presidente di Italia Nostra Marco Parini per la promozione degli orti sociali. A Padova in un anno gli orti sociali sono passati da 140 a 400.
 
"Il ritorno alla terra è senz'altro necessario - ha rilevato il ministro - la nostra iniziativa si innesta sul solco della rivoluzione verde innescata alla Casa Bianca dalla first lady Michelle Obama. Vorremmo che in tutte le città d'Italia fiorissero questo tipo di iniziative, che oltre ad essere un progresso dal punto di vista ecologico, creano nuove reti sociali e migliorano il benessere dei cittadini".

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2 commenti finora...

Re:Catania: riproporrò al nuovo Governo ddl contro consumo del suolo

Assegnate gli orti ai politici trombati,potranno andare a zappare e si renderanno conto dei sacrifici e del sudore che gli agricoltori buttano per poter vivere.In ultimo fate disrtuggere il raccolto agli animali!!

da nino ag 01/03/2013 15.26

Re:Catania: riproporrò al nuovo Governo ddl contro consumo del suolo

vedi di risolvere il problema degli ungulati se vuoi che gli agricoltori continuino a fare gli agricoltori. e già che ci sei, paga alle regioni il 50% delle tasse di caccia che sono dovute per legge. poi comincia a pensare a come uscire da questo equivoco che fa dei cacciatori dei reprobi, mentre invece sono un aiuto alla gestione del territorio. sostieni le tradizioni rurali e soprattutto venatorie, evita la farsa dello storno e metti a tacere quelle fave degli ambientalisti, sconfitti dalla storia e dal corpo elettorale. diglielo anche a clini e alla sua compagnetta animalista che va a braccetto con la brambilla.

da beetle 01/03/2013 14.53