Ermete Realacci è stato eletto a nuovo presidente della Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera. Membro della direzione del PD e Responsabile nazionale Green Economy, già responsabile del Dipartimento Ambiente del Partito Democratico, è conosciuto anche per aver guidato fin dagli inizi Legambiente, associazione di cui è tuttora presidente onorario.
"Lavorerò, nell'ambito della mie competenze, perché la Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici affronti le tante questioni aperte e per fare delle politiche ambientali e territoriali la chiave per rilanciare l'economia e produrre nuova occupazione" ha detto subito dopo l'elezione.
"La risposta alla crisi - ha aggiunto - non può che venire da una scommessa sull'innovazione, sulla qualità, sulla green economy. Prima di tutto è necessario rilanciare l'edilizia a partire dalla qualificazione urbana, dalla manutenzione del territorio e delle infrastrutture e stabilizzare ed estendere gli incentivi per il risparmio energetico e la sicurezza antisismica degli edifici privati e pubblici. Affronteremo i problemi a partire dal merito delle proposte, mi auguro quindi sia possibile in molti casi avere maggioranze più ampie di quella che sostiene il governo. Così come sarà possibile che su alcuni temi ci siano maggioranze diverse. Mi attiverò da subito per rinunciare alla mia indennità di presidente di Commissione e mi risulta che una scelta analoga farà anche il vicepresidente Tino Iannuzzi" anch'egli del Pd eletto con 29 voti mentre l'altro vice presidente, Massimo Felice De Rosa del Movimento 5 Stelle ha avuto 8 voti. I due segretari della Commissione sono Tommaso Ginoble del Pd che ha ottenuto 29 voti e Patrizia Terzoni di M5s a cui sono stati dati 8 voti.