Sono la ricerca per la lotta contro i tumori ed Emergency (l'associazione fondata da Gino Strada che apre ospedali e ambulatori per curare poveri e feriti di guerra) ad aggiudicarsi il maggior importo dei 5 per mille relativi alle dichiarazioni dei redditi del 2011. Stando ai dati pubblicati in questi giorni dall'Agenzia delle Entrate, la ricerca contro il cancro complessivamente incassa 55 milioni di euro, seguono Emergency con 11 milioni e Medici Senza Frontiere, con 8 milioni e 700 mila.
Molto più ridimensionate, seppur consistenti, le cifre affidate alle associazioni animaliste e ambientaliste. Tra queste in cima c'è la Lav, che con 45 mila firme sulla dichiarazione dei redditi si porta a casa un milione e 176 mila euro. Sulle stesse cifre si attestano anche alcune consorelle animaliste/ambientaliste. Wwf incassa un milione e 21 mila euro, Enpa arriva a 948 mila. Greenpeace, si ferma invece a 758 mila euro (oltre 26 mila preferenze), la Lipu a 298 mila euro (9 mila persone), Oipa a 227 mila euro e la Lega italiana per la difesa del cane 202 mila (più di Caritas Italiana, che arriva solo a 193 mila euro). Ancora consistenti le cifre per Legambiente che porta a casa 121 mila euro. Segue l'Associazione Animalisti Italiani con 102 mila. Molto meno la Lac (Lega per l'abolizione della caccia) che si attesta sulle 12 mila euro (più altre 2 mila provenienti dalla sezione piemontese).
Per quanto riguarda la caccia, la Federazione Italiana della Caccia incassa 486 preferenze, il che vuol dire 13.348 euro, cui si aggiungono quelli delle federazioni regionali: Federcaccia Toscana prende 2 mila 600 euro, Federcaccia Umbria 684, Associazione Cacciatori trentini 3800 euro circa. Urca (Unione Italiana Cacciatori Appennino) si aggiudica 2 mila 200 euro. Arci Caccia risulta tra gli esclusi, con un importo che sarebbe stato di 5 mila 151 (ma ad Arci Caccia Toscana vanno 4.492 euro). Ammesse invece le federazioni sportive Fitav, che prende 14 mila 400 euro, la Fiarc (Federazione Italiana Tiro con l'Arco), 1.370 euro e Fidasc che incassa 649 euro. Vicino alla caccia ci sono anche la Fondazione per la Cultura Rurale, che riesce ad ottenere oltre 17 mila euro e l'Associazione Italiana per la Wilderness, a cui vanno 8 mila euro.
Chi volesse consultare gli elenchi completi può cliccare su questo link (agenzia delle entrate)