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Iucn bacchetta l'UE: poco impegno su tutela biodiversità


martedì 4 giugno 2013
    
Secondo IUCN (organismo internazionale a difesa delle specie minacciate, che ogni anno stila la sua celebre lista rossa) in Europa siamo ai primi posti per specie in pericolo. L'Italia viene infatti dopo Spagna, Portogallo, Grecia, con un totale di circa il 10% di specie sulla via dell'estinzione. L'appello lanciato nelle ultime settimane da IUCN riguarda infatti proprio i paesi del Mediterraneo e lo scarsissimo impegno dell'Europa nel portare avanti il lavoro intrapreso sulla tutela della biodiversità (strategia 2020). Il guaio maggiore è che è proprio in questi paesi, compreso il nostro, che si concentra la maggior parte della biodiversità europea.

"Grazie alle sue condizioni bioclimatiche, la regione mediterranea è un luogo riconosciuto a livello mondiale per la biodiversità, che ospita un gran numero e la straordinaria varietà di specie", dice Antonio Troya, Direttore del Centro IUCN per la cooperazione mediterranea. "La sopravvivenza di molte di queste specie è a rischio come i loro habitat sono negativamente influenzati dalle attività umane. Questa è una grande sfida che i politici europei devono affrontare. La Lista Rossa IUCN delle specie minacciate può essere uno strumento importante per analizzare le tendenze delle popolazioni delle specie per orientare la politica e l'azione efficace a diversi livelli ".

Delle 2.233 specie valutate in Spagna, il 21% sono considerate minacciate a livello europeo. Il 15 per cento delle 1.215 specie europee che si trovano in Portogallo e il 14% delle 1.684 specie in Grecia. Come al solito, nemmeno l'ombra della caccia, che è l'ultimo dei problemi per la diversità biologica, che non può riguardare specie oggetto di caccia (se si possono cacciare è evidente che i numeri lo permettono). Le ragioni di questo degrado vanno dalla scomparsa di habitat particolari, dall'inquinamento fino alla frammentazione dei territori. Tante specie d'acqua dolce, come pesci, molluschi e anfibi, decimati dagli scarichi riversati nei fiumi, oppure di terra, annientati da diserbanti e dal dilagare del cemento.

"Le specie possono essere salvate dall'estinzione, ma questo richiede una combinazione di ricerca e maggiori sforzi coordinati", dice Ana Nieto, biodiversità regionale Conservation Officer di IUCN. "Tutti i capi di Stato e di governo dell'UE si sono chiamati all'impegno di arrestare la perdita di biodiversità e il degrado degli ecosistemi entro il 2020. Sono necessari sforzi maggiori per raggiungere questo obiettivo e garantire un miglioramento a lungo termine dello stato di specie europee. "

Le direttive Uccelli e Habitat hanno portato al recupero di successo di molte specie. L'aumento della popolazione della lince iberica (Lynx pardinus) nel sud della Spagna da 94 individui nel 2002 a 312 a 2011 è un esempio confortante.  "Gli Stati membri dell'Unione europea e degli Stati membri devono continuare ad agire per proteggere il patrimonio naturale inestimabile d'Europa. IUCN è pronta a fornire la scienza e il supporto necessari per scalare questi sforzi. "

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5 commenti finora...

Re:Iucn bacchetta l'UE: poco impegno su tutela biodiversità

In Italia aumentano le specie nocive e quelle aliene, ma non cè verso di poterle controllare, Le amministrazioni regionali devono sempre passare sotto le forche caudine di animalambientalisti urbani.Intanto nutrie, corvidi, volpi, pappagalli, gabbiani, cinghiali danno il colpo di grazia alla biodiversità avicola, nonostante la elevata parchizzazione di questo Paese, ed a questi nessuno presenta il conto.

da Giannirm 05/06/2013 14.33

Re:Iucn bacchetta l'UE: poco impegno su tutela biodiversità

con tutti i parchi ,aree, zps, ecc.. che abbiamo in italia dovrebbe esserci un numero di animali soddisfacente ma......forse chi gestisce queste zone usa i danari per costruirsi casa o per urbanizzare per proprio benessere.......l'europa dice bene quando addita l'italia e ci indica come mafia pizza e mandolino.....abbiamo problemi seri e questi ci mangiano anche le scarpe tutto con la compiacenza del politico di turno.....

da dardo 05/06/2013 7.04

Re:Iucn bacchetta l'UE: poco impegno su tutela biodiversità

Scusate ma un'altra associazione?chi e'questa IUCN,governativa non gov.quindi a titolo di chi ricerca?. Grazie per eventuali delucidazioni

da Toni el cacciator 05/06/2013 0.06

Re:Iucn bacchetta l'UE: poco impegno su tutela biodiversità

bravi...andate a dirlo anche a enpa, wwf, lipu, lac, lav, verdi, 100%..., che dovrebbero occuparsi di ambiente...

da zeta90 04/06/2013 19.51

Re:Iucn bacchetta l'UE: poco impegno su tutela biodiversità

Una bella frecciata a chi dovrebbe interessarsi dell'ambiente in Italia. Ma chi sono gli ambientalisti Italiani ? Dove stanno quando si denunciano queste cose ? L'italia ambientale ha bisogno come il pane del rifacimento di zone umide nei territori dove una volta erano paludosi ed oggi sono ospitali a colture intensive, ma di cosa vogliamo parlare, di quelli che prendono soldi e se ne strafegano dell'ambiente e delle specie di selvatici che muoiono per mancanza di habitat. Spero che lo IUCN non abbia fatto solo una suonata di tromba per apparire come grandi suonatori e basta, ci vuole seguito a queste suonate. Cordialità

da Jamesin 04/06/2013 19.10