All'Università Gabriele D'Annunzio di Pescara verrà avviato il primo master di II livello in Managar Faunistico. Il progetto è nato dalla collaborazione dell'ISPRA con i Parchi.
Il corso nasce dalle esigenze di salvaguardare la biodiversità, con particolare riferimento alla fauna selvatica, e come indicato dal coordinatore nel master Giampiero Di Plino, di "individuare un comparto economico sostenibile e metterci alla pari con i paesi dell'Unione".
Il percorso innovativo con Ispra aggiungerà un ulteriore titolo, quello in "Tecnologo della Fauna Selvatica", disciplinato dalla legge n.157 del 1992, art.7: "Protezione della Fauna Selvatica Omeoterma" (specie selvatica comprendente animali a sangue caldo, esclusi insetti, invertebrati).
Il master che durerà un anno, è rivolto a laureati in discipline ambientali e giuridiche, e al personale della Pubblica Amministrazione, inizierà prima dell'estate e sarà anticipato da un bando in via di definizione.
L'assessore allo Sviluppo Forestale Mauro Febbo ha dichiarato che il percorso formativo ha oggetto il wildelife management che rappresenta la più innovativa frontiera di competenze e di azione specifica verso la tutela, conservazione, gestione della fauna selvatica, sulla quale converge una crescente esigenza di azione e intervento dei settori della P.A. competenti in materia, anche per espresse previsioni normative di livello interno e sovranazionale.