L'irriverente Cruciani colpisce ancora. Alla trasmissione radiofonica La Zanzara di martedi 8 aprile ha stroncato di netto il Dudù Act, ovvero il programma pro animali lanciato negli scorsi giorni da Forza Italia. Cruciani ha commentato un dibattito su Sky Tg 24 con la presenza in studio dell'animalista Brambilla (con tanto di cagnolino in braccio). "Si discuteva, seriamente, dei 13 punti per il benessere animale" dice Cruciani, "una trasmissione comica" conclude il conduttore de La Zanzara.
Passano poi in diretta alcuni estratti audio in cui la Brambilla dichiara che è arrivato il momento di dare personalità giuridica agli animali e dotare il Paese di un diritto che "non consideri più i nostri animali degli oggetti". Altro precetto del Dudu Act? Equiparare tutti gli animali: "oltre alle misure per gli animali d'affezione - dice Brambilla - dobbiamo fare un grande passo per fare sì che quelli che ancora oggi vengono considerati animali da reddito (cavallo, coniglio, ecc.) abbiano le stesse tutele". E infine sottolinea che "non possiamo prescindere dall'estensione delle tutele sanitarie del sistema nazionale per gli indigenti e per chi è in difficoltà, sottolineando che anche gli animali sono membri della famiglia, oltre ad armonizzare l'Iva sulle spese veterinarie e quelle per l'alimentazione degli animali.
Argomenti su cui Cruciani intende mettere "una pietra tombale" lasciando la conclusione a Vitttorio Sgarbi, che negli scorsi giorni, a proposito di queste proposte dell'ex Presidente del Consiglio Berlusconi dichiarava: "uno che arriva a parlare dei cani e cerca il voto degli elettori non per gli uomini che muoiono di fame ma per i cani, fa tenerezza, è comico”.
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