La Provincia di Genova ha comunicato la sospensione del servizio recupero, cura e rilascio della fauna selvatica, a partire dal 15 luglio
. Il servizio, gestito dall'Enpa, viene interrotto semplicemente perchè non ci sono più soldi. "Non sarà possibile salvare i posti di lavoro, non sarà più neanche possibile spendere dai 500 agli 800 euro di carburante al mese (tali sono le cifre per il recupero in tutta la Provincia)" dice in una nota affranta l'Enpa genovese.
L'Enpa vorrebbe in realtà attingere ai fondi delle tasse dei cacciatori (che per legge devono servire alla tutela di fauna e ambiente): "la Provincia incassa quasi un milione di euro" scrivono dall'Enpa, sottolineando, sconsolati, che quelle norme "non sono altro che lettere scritte che nessuno, pare, ha interesse di rispettare". Evidentemente non si pongono il problema di pagare i loro stipendi utilizzando la ricchezza prodotta da chi vorrebbero annientare... Evviva la coerenza!