Il
Sottosegretario alla Salute Francesca Martini, in seguito ad alcuni episodi di
sindrome emolitica uremica (una malattia renale provocata da un batterio che può essere presente nel latte crudo) che hanno fatto scattare negli ultimi tempi alcune
polemiche sui distributori automatici di latte non pastorizzato, ha firmato in data 10 dicembre 2008
l'ordinanza che stabilisce
l'obbligo di apporre sui distributori automatici di latte crudo non pastorizzato e sulle bottiglie erogate,
la scritta ben visibile e a caratteri in rosso di almeno 4 centimetri la dicitura
“prodotto da consumarsi solo dopo bollitura”. Il provvedimento stabilisce inoltre
l'obbligo di riportare la data di scadenza del latte che non dovrà superare i tre giorni dalla data di esposizione e il divieto di somministrare il latte erogato nell'ambito della ristorazione collettiva e deve essere
esclusa la possibilità dell'erogazione di contenitori destinati all'uso in loco del prodotto.