In provincia di Pordenone i cervi stanno conquistando nuovi territori, spingendosi in pianura, dove devastano i campi e causano sempre più incidenti stradali. L’ultimo, riferisce il Messaggero Veneto, risale al 18 agosto, lungo la Cimpello-Sequals: un esemplare ha attraversato improvvisamente la strada e l’automobilista - rimasto illeso, sebbene le corna dell'animale abbiano sfondato il parabrezza e invaso l’abitacolo - nulla ha potuto per evitare l’impatto. .
"L’aumento demografico dei cervi, negli ultimi tempi, è notevole - commentano sul quotidiano i forestali -. L’animale vive altrettanto bene sia in montagna, sino a quote attorno ai 2 mila metri, sia in pianura: presenta una grande capacità di adattamento a molteplici habitat. Anche nelle aree basse della provincia, tende a prediligere zone protette, ossia le aree boscate ubicate lungo il greto di torrenti Cellina, Meduna e Tagliamento"
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I cervi a quanto pare stanno cercando nuovi pascoli da conquistare. "Nelle zone pianeggianti, come quelle della Bassa pordenonese – hanno aggiunto i forestali –, l’animale trova ampie distese di erba e ha, perciò, maggiori disponibilità di cibo (si nutre anche di bacche selvatiche e corteccia di alberi)".