Una consultazione popolare in Trentino apre la strada alla
coltivazione delle mele senza l'uso di pesticidi. Se i cittadini di Malles, si dichiarano favorevoli all'abolizione dei pesticidi chimici di sintesi, secondo il capogruppo consiliare della lista civica Sae (Salute Ambiente Economia), allora si può fare anche in Val di Non, in Trentino.
"E' una svolta epocale - dice dell'esito della consultazione popolare a Malles - dove le persone, ormai dimostrano di distinguere un'agricoltura sana da quella chimica, di avere ormai acquisito una conoscenza sulle
conseguenze di queste sostanze sull'ambiente e soprattutto sulla salute umana ed animale in genere".
"Sicuramente d'ora in avanti - aggiunge - le cose cambieranno e questo precedente sarà la base da dove partiranno con effetto domino ulteriori iniziative, compresa la Val di Non, anche se qui, chi subisce il 'danno' e lo crea è la stessa persona, ovvero la prevalenza dei cittadini ha comunque degli interessi economici a mantenere questo sistema agricolo, perché direttamente o indirettamente ne tra dei benefici".