Dopo la difesa a spada tratta di storni, cinghiali e nutrie, la frontiera animalista si spinge un po' più in là
: la tutela degli scarafaggi.
"L'uomo torna a sfruttare gli animali", lo ha detto il presidente di Animalisti Italiani, Walter Caporale riferendosi al possibile utilizzo degli scarafaggi nella ricerca dei superstiti dopo i terremoti. "Lo scenario è inquietante e sembra solo agli inizi" ha detto Caporale.
La novità è stata annunciata dalla Protezione civile. Gli scarafaggi saranno muniti di due dispositivi (un per captare i suoni e trasmettere i dati, l'altro capace di indivuduare la fonte del rumore). In questo modo gli scarafaggi verrebbero trasformati in "biobots" e "pilotati" in sciami all'interno degli edifici crollati in modo che i soccorritori possano "mappare" la zona e capire il più velocemente possibile dove intervenire. Evidentemente alcuni animalisti hanno più a cuore la sorte degli scarafaggi che quella delle persone sommerse dalle macerie.