Il Tavolo Verde della provincia di Ravenna, nel quale si riconoscono tutte le associazioni agricole e cooperative (Cia, Coldiretti, Copagri, Confagricoltura) interviene sul tema del piano di abbattimento dei daini nella Pineta di Classe, bloccato dalle proteste animaliste, segnalando l'urgenza degli interventi a tutela delle produzioni agricole.
"In quest’area caratterizzata da terreni sabbiosi, quindi particolarmente vocata - si legge nella nota - , la crescita di tale fauna selvatica non consente più la produzione su ampie aree di colture ad alta intensità di manodopera, quali carote, vivaio bietole porta seme, vivaio fragole, vivaio asparagi e colture da seme in generale".
"Le coltivazioni a cui le aziende sono state costrette a rinunciare erano in grado di garantire reddito e lavoro a diverse famiglie e lavoratori, in un momento di pesante crisi economica. Nonostante la problematica sia stata segnalata già da qualche anno alle istituzioni, il ritardo nella risoluzione della stessa continua di fatto ad aggravare la situazione. E’ necessario, perciò, porre in primo piano e tutelare le esigenze di reddito e lavoro delle imprese agricole e, di conseguenza, delle famiglie che di questo vivono. Sono queste le motivazioni che ci portano a sollecitare con forza le Istituzioni preposte a impegnarsi per una rapida soluzione e per un controllo e monitoraggio futuro, qui come avviene nel resto del territorio provinciale" conclude la nota del Tavolo Verde.