I
troppi cinghiali presenti nella periferia urbana di Trieste hanno costretto il sindaco Roberto Dipiazza a emettere in data 30 dicembre 2008,
un'ordinanza che vieta con decorrenza immediata
di alimentare la fauna selvatica sia direttamente che lasciando scarti di cibo sul territorio. Per chi non si atterrà a questa regola sono previste
sanzioni da 150 a 900 euro. I cinghiali, sono solitamente restii ad avvicinarsi ai centri abitati e se lo fanno è perchè vi si stanno abituando a considerarli punti di foraggiamento.
L'ordinanza è un
provvedimento utile alla tutela di tutti, per questo i cittadini sono stati invitati a collaborare
segnalando alla Provincia di Trieste, istituzione competente in materia di fauna selvatica, tutte le situazioni di disagio per garantire un'azione di
monitoraggio costante e prevenzione della situazione.