"Non si può continuare a gestire la questione ambientale con l'esclusiva ottica dell'emergenza". Questo il messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Festa della Donna, quest'anno dedicata al rapporto con l'ambiente. "La mano dell'uomo – ha aggiunto - è spesso alla base di dissesti, alluvioni, frane, che sono pericolosi per la vita dei cittadini e comportano un dispendio di energie e risorse pubbliche". "Senza entrare nel merito vorrei qui dare atto al Parlamento di aver compiuto un importante passo avanti nella definizione del reato di disastro ambientale: un crimine grave, finora sanzionato con pene inadeguate", ha sottolineato il presidente della Repubblica.
"La crescita globale è un obiettivo giusto e positivo - ha aggiunto - , ma occorre governarne i contraccolpi sul piano della salvaguardia dell'ambiente" poiché la nostra terra "è minacciata da comportamenti che infliggono ferite, lacerazioni, mutilazioni prodotte anzitutto da speculazione e avidità".
Durante la cerimonia sono state assegnate tre onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana a: Anna Ducato (detta Daniela) (Cavaliere) - Per aver offerto testimonianza, con la sua attività di trasformazione degli scarti in innovativi materiali edilizi, di come l'impegno imprenditoriale possa essere d'ausilio alla causa della tutela ambientale. Nadia Pinardi (Commendatore) - Per il suo contributo scientifico, testimoniato anche da numerosi riconoscimenti internazionali, in campi strategici per uno sviluppo sostenibile quali l'oceanografia e la climatologia. Claudia Sorlini (Commendatore) - Per l'impegno profuso nella divulgazione della tematica ambientale e nella diffusione delle scienze agrarie anche nell'ambito della cooperazione internazionale.