Il mensile Focus dedica la copertina di maggio al tema
Carnivori vs Vegetariani, ovvero allo scontro ideologico tra i due modi di approcciarsi all'alimentazione. In un lungo servizio Focus affronta l'argomento da un punto di vista storico – filosofico: “Vi sembra che il cibo sia diventato un terreno di scontro ideologico tra le persone? Non è proprio così: lo è ormai da 2.000 anni, dai tempi di Pitagora”.
I motivi sono i più disparati (religiosi, etici, terapeutici, economici e ambientali). Spicca però oggi una propensione animalista. Almeno stando alle risposte date al questionario che Focus ha messo on line dal 22 aprile e che ha già superato le 10 mila interviste. Il sondaggio pare aver catturato in particolare l'attenzione dei vegetariani e vegani, che complessivamente formano il 36% del campione (ovvero molti di più della realtà italiana: 7%), il 35% è carnivoro, il 5,9 pesciariano, il 18,4% vegetariano, il 18% vegano e il 22,7% segue la dieta mediterranea (poca carne, solo bianca). Per queste persone la motivazione è soprattutto etica, ovvero il rispetto per gli animali. Il pubblico di Focus è giovanissimo. Il campione infatti è formato per la maggior parte da persone di età compresa tra i 21 e i 30 anni (a maggioranza donne).
Il sondaggio mira a capire qual è la dieta prevalente tra gli italiani e quali sono le motivazioni che spingono a preferire cibi di origine animale o vegetale, Focus invita a rispondere alle domande e condividerlo con amici e parenti. "Più risposte avremo e maggiore sarà la validità scientifica della ricerca" dicono dalla rivista.
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