Torna la campagna annuale per la promozione della tutela degli habitat degli uccelli migratori promossa da Associazione Trentalberi Onlus ed “Ambiente Network” (network composto dalle associazioni: Wetland Italia, Sata-onlus, Associazione Trentalberi onlus e
con il parere tecnico agronomico della società Lametum srl di Roma). Il Team è attivo per tutelare, salvaguardare e ripristinare territori ed ambienti naturali, attraverso azioni dirette (affitto di terreni agricoli dismessi e degradati, ripristino di zone umide) ed indirette (sensibilizzazione opinione pubblica), Ambiente Network e si propone come l'interlocutore di supporto al mondo venatorio sostenibile.
Le associazioni, aderendo alla giornata mondiale degli uccelli migratori, organizzata dalla Convenzione sulla Conservazione delle Specie Migratrici della Fauna Selvatica (CMS) e dall’Accordo sulla Conservazione degli Uccelli Acquatici Migratori Afro-Euroasiatici (AEWA) - due trattati internazionali amministrati dal Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP), sabato 09 Maggio 2015 hanno partecipato ad una sessione di inanellamento presso la Stazione Ornitologica di Castel Fusano, una giornata all'insegna dello studio e della conoscenza di un fenomeno per molti versi misterioso ed ancora sconosciuto: le migrazioni degli uccelli.
La giornata mondiale degli uccelli migratori intende preservare i legami culturali che ci uniscono agli uccelli migratori e i benefici economici e ambientali che essi apportano. È importante assicurare che questi legami culturali, economici e ambientali vengano preservati per le generazioni future. Il tema del 2015 vuole richiamare l'attenzione sull'importanza di utilizzare tecnologie energetiche che non impediscano, minimizzano o mitighino l'impatto sugli uccelli migratori e sui loro habitat.