Anche Antonio Dosi, presidente della Cia Emilia Romagna, lancia un appello alla Regione affinché sostenga l'azione della Cia che a livello nazionale chiede al governo di intervenire con urgenza per porre fine ad una situazione in cui i danni aumentano di anno in anno: “La fauna invasiva che danneggia le colture è un problema nazionale e servono provvedimenti governativi che ne consentano la limitazione nella logica della coesistenza sostenibile”.
I danni causati dagli animali, sostiene Dosi, spesso non vengono mai risarciti agli agricoltori, senza contare che la pericolosità dei cinghiali, caprioli e cervi determina nella circolazione stradale un aumento esponenziale di incidenti dovuti ad attraversamento stradale.