Richard Fuchs, scienziato dell'Università di Wageningen, ha guidato una ricerca che spiega i motivi secondo cui in Europa nell'ultimo secolo è sensibilmente cresciuta la superficie coperta da foreste. La ricerca prende in esame la dinamica di insediamenti, foreste e terreni coltivati correlandola a fenomeni come le guerre, la riduzione degli usi agricoli per miglioramenti tecnologici (nuove colture, nuove varietà, sviluppo della meccanizzazione, migliori tecniche di irrigazione), programmi di riforestazione. Fuchs cita tra le circostanze favorevoli la politica agricola dell'UE per l'Europa Occidentale e la caduta del comunismo per l'Europa Orientale.
Anche in Italia la riforestazione è particolarmente visibile: molte parti della catena appenninica sono nuovamente dominate da boschi e praterie. Resta tuttavia improrogabile un piano di riassetto del territorio (washingtonpost.com).