La Giunta della Regione Sardegna ha deliberato nei giorni scorsi lo stanziamento di 150 mila euro per garantire la salvaguardia della fauna selvatica o in difficoltà e, in particolare, le attività di soccorso, recupero, trasporto, riabilitazione e rilascio.
Gli stanziamenti saranno divisi, per il 60% della somma, tra le Province, e per il restante 40% tra i soggetti della Rete regionale formata dalle aree marine protette e dai parchi.
Per il funzionamento dei Centri di primo soccorso della fauna selvatica terrestre, ferita o in difficoltà sono destinati 90 mila euro, ripartiti in parti uguali (quasi 13 mila euro) tra le Province, con esclusione di quella di Nuoro, che dispone di residui degli anni precedenti per poter attivare il Centro.
“Abbiamo un patrimonio faunistico di rilievo – ha dichiarato Donatella Emma Ignazia Spano, Assessore all'ambiente – tutelato da norme di rango comunitario e internazionale. I risultati in termini di successi terapeutici e riabilitativi, quando le distanze e i tempi per il trasporto sono limitati, motivano la scelta di proseguire le attività nei Centri”.