Aveva iniziato a scrivere nel 2013 sul blog “The blonde vegan” (“La bionda vegana”) Jordan Younger, 25enne californiana, per raccontare a oltre 70mila seguaci il rigore della sua dieta vegana. Jordan aveva eliminato gli alimenti di origine animale quando aveva 23 anni, all’ultimo anno del college. Si concedeva solo frullati, verdure, semi e frutta, per un totale di 800 calorie al giorno.
“All’inizio il mio corpo stava bene – ha dichiarato la ragazza in un’intervista al New York Post – avevo addirittura risolto alcuni problemi di stomaco e credevo di mangiare in modo etico e rispettoso di ambiente e animali”. Ma mentre cresceva la stanchezza e l’ossessione per il cibo, aumentava anche il suo profilo online di “combattente” vegana. Una popolarit�difficile da abbandonare, che l’ha portata a ignorare i segnali del suo corpo.
Nel 2014 è arrivata la svolta. “Le mie labbra erano blu, perdevo i capelli – prosegue Jordan – la mia pelle era piena di macchie e non ho avuto le mestruazioni per sei mesi per carenza di vitamine”. Inoltre aveva sviluppato una vera e propria “fissazione per i cibi sani” (ovvero l'ortoressia): l’attenzione non era concentrata sulla perdita di peso, ma sul consumo di alimenti considerati più salutari, come verdura, frutta e noci.
Uno stile di vita da cui la ragazza si è allontanata rendendosi conto che stava seriamente compromettendo la sua vita. Adesso Jordan mangia di tutto e da pochi mesi il suo blog ha cambiato nome, “The balanced blonde” (“La bionda equilibrata”), ma non tutti i suoi seguaci hanno gradito questo cambiamento, tanto che ha ricevuto insulti e minacce di morte. Secondo alcuni vegani, infatti, né lei né la sua famiglia avevano diritto di vivere (ilfattoquotidiano.it).