Lo scorso 26 novembre il gruppo di intervento faunistico del Parco Nazionale dei monti Sibillini ha catturato un esemplare di lupo a cui è stato applicato un sofisticato collare satellitare che permetterà di localizzare esattamente l’animale e seguirne gli spostamenti direttamente su google maps.
L'acquisizione dei dati consentirà di conoscere le abitudini dell’animale e del gruppo familiare a cui è legato, di migliorare le azioni di gestione e conservazione di questo grande carnivoro, tutelato a livello comunitario ma per il quale si registra tuttora una rilevante mortalità a causa di bracconaggio e investimenti stradali. Il progetto migliorerà anche le azioni di prevenzione dei danni al bestiame domestico, contribuendo così a favorire un buon rapporto con gli allevatori.
Le operazioni si sono svolte in attuazione del progetto wolfnet2.0 finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nell’ambito della direttiva “biodiversità” (parks.it).