Con una lettera indirizzata alla Regione Umbria il comando di Palazzo Bazzani rende noto che la Polizia Provinciale ha sospeso le attività di controllo, programmazione e gestione in materia venatoria, ittica, idrica ed ambientale. La decisione viene motivata con il passaggio in Regione delle funzioni “non fondamentali” delle Province, previste dalla riforma Delrio.
La Polizia Provinciale precisa comunque che “continuerà a svolgere un'attività di vigilanza generica sul territorio, coerente con le qualifiche di agenti di pubblica sicurezza e ufficiali di polizia giudiziaria previste per legge” (Nazione Umbria Perugia).