Nel corso degli anni nel
Nord-Est degli Stati Uniti d'America si è sviluppata una nuova specie di animale, che è stata denominata “
coywolf”: il suo
DNA è dominato da quello del
coyote ed è composto per un decimo da quello del
cane e per un quarto da quello del
lupo.
I ricercatori che hanno ricostruito la storia dell’evoluzione dei coywolf hanno evidenziato che l’animale ha iniziato a svilupparsi a causa delle complesse condizioni in cui erano costretti a vivere i lupi nel Nord-Est degli Stati Uniti e nel sud del Canada. Con la
deforestazione causata dalla ricerca dell’uomo di nuovi terreni coltivabili, i coyote e i cani hanno iniziato a popolare le zone abitate fino ad allora dai lupi. In questo modo è cominciata l’interfecondazione tra cani, lupi e coyote, che ha portato alla nascita dei coywolf.
Questo animale è molto più forte, resistente e adattabile dei suoi discendenti; un esemplare da solo è in grado di
cacciare cervi di piccole dimensioni, possiede fauci più grandi, muscoli più potenti e zampe più veloci. I ricercatori hanno poi scoperto che il coywolf è
onnivoro: mangia angurie, zucche e altri ortaggi, oltre alla carne e al cibo che trova nei depositi di spazzatura.
Fra gli esperti però c'è chi ritiene che il coywolf non sia una nuova specie poiché è un incrocio fra più animali interfecondi, cioè specie che possono incrociarsi tra loro producendo ibridi. Chi invece ritiene i coywolf una nuova specie sostiene che anche in passato l’evoluzione si sia palesata tramite la semplice ibridazione.
Al di là del dibattito sulla sua evoluzione non c'è dubbio che questo animale abbia suscitato curiosità, tanto che l'articolo più letto del 2015 sul sito dell'
Economist, pubblicato lo scorso ottobre, riguarda proprio il coywolf (
ilpost.it).