Nel corso di una conferenza stampa, promossa dalla Regione Marche, sono state presentate due iniziative sul monitoraggio dei lupi, una riguardante la consegna di dieci “foto trappole” al Corpo forestale dello Stato per il rilevamento degli animali e l'altra in merito ad un corso di formazione sui danni provocati dai predatori, rivolto ai veterinari dell’Asur e agli operatori dell’Istituto zooprofilattico Umbria-Marche.
Nel triennio 2010-2012 la Regione ha stimato la presenza, nelle aree montane delle Marche, di 140-160 lupi, distribuiti in 28 gruppi familiari. L’ultimo avvistamento documentato si è registrato il 7 febbraio scorso, a Genga (Ancona), nel Parco regionale Gola della Rossa e Frasassi. “La conoscenza è alla base di ogni intervento gestionale del lupo – ha chiarito l’assessore all'ambiente Angelo Sciapichetti –. Nelle Marche non siamo all’anno zero e la consegna delle foto trappole al Corpo forestale rafforza la rete di controllo sul territorio. Nel Programma di sviluppo rurale 2014-2020 sono state previste misure per continuare questo percorso virtuoso con le risorse europee”.