Un altro attacco da parte dei lupi, l'ennesimo denunciano i pastori. Stavolta è capitato a
Dante Ricciardi di
Stribugliano (GR), che racconta a
Il Tirreno di dormire in auto pur di non lasciare sole le sue pecore, anche se da dicembre ne ha perse una decina. “L’ultima l’ho ritrovata – ha dichiarato Ricciardi – uccisa e spolpata, per puro caso, girando la scorsa notte fra pascoli e cespugli. Le altre non le ho neppure ritrovate”.
Anche
Giacomo Franceschelli racconta al quotidiano di aver perso più di 400 pecore in 5 anni. “Anche se una piccolissima percentuale è morta per altre cause, tutte le altre sono state predate dai lupi”. Il
danno economico è ingente per Franceschelli, quasi 200.000 euro.
Saremo costretti a chiudere i battenti nella
totale indifferenza delle istituzioni, hanno denunciato i pastori, che tra l'altro segnalano anche un'altra emergenza legata alle predazioni e alla loro voglia di interrompere l'attività, ovvero l'
abbandono delle terre da pascolo. “Ho abbandonato – dice Franceschelli – fra 60 e 70 ettari di pascolo. Le pecore che tenevano “in ordine” ed io che creavo fossette, scoli, viottoli, adesso non ci sono più. Il rischio idrogeologico aumenta. Non siamo più in grado di fare pascoli liberi. Fra lupi e cinghiali non ci si salva”.