A seguito di altri tre attacchi compiuti dai lupi a Montalto delle Marche e Monteprandone a danno di due aziende associate in cui sono state uccise quindici pecore, la Coldiretti Marche ha incontrato la vicepresidente della Regione Marche Anna Casini, e l’assessore alla caccia, Moreno Pieroni, per sollecitare un intervento sul problema, con l’impegno a sbloccare i fondi per le imprese danneggiate e a lasciare aperta la possibilità di risarcire anche le aziende con danni superiori al tetto (che è di 15mila euro in tre anni), operandosi assieme al Ministero delle Politiche agricole affinché l’Ue faccia marcia indietro.
“L’aumento della pressione dei lupi e l’annosa e irrisolta questione del proliferare dei cinghiali stanno rendendo sempre più difficile l’attività delle aziende agricole, oggi letteralmente assediate dagli animali selvatici – accusano Paolo Mazzoni, presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, e il direttore Alessandro Visotti. Infatti, le aziende che hanno segnalato alla stessa Coldiretti l'ultimo attacco da parte dei lupi ne erano già state vittime nei mesi scorsi (Coldiretti).