La Coldiretti di Oristano ha deciso di intervenire e sollecitare le istituzioni con una lettera indirizzata all'Assessore regionale all'Ambiente, Donatella Spano, e al Commissario straordinario della provincia di Oristano, Massimo Torrente, in merito al mancato avvio, per l'anno 2016, del piano di contenimento della fauna selvatica, in particolare per la specie cornacchia.
A fronte dei pesanti danni causati alle coltivazioni è fondamentale che il Piano di prevenzione sia attivato in tempi rapidi, prima dell'inizio della campagna di coltivazione – ha specificato Giuseppe Casu, Direttore di Coldiretti Oristano.
La richiesta riguarda la promozione di un incontro urgente per pianificare l’attività di prevenzione per il 2016 – in termini di tempi e modalità di azione –, con la convocazione, nella sede della provincia di Oristano, delle istituzioni interessate, le Associazioni di categoria e i coadiutori. Casu chiede inoltre l’aumento del numero dei coadiutori, l’unico strumento che si rivela veramente efficace nei vari territori, attivando nuovi corsi di formazione, per altro richiesti da numerosi operatori agricoli (Coldiretti).