Il Corpo Forestale dello Stato ha cessato di esistere il primo gennaio. Come sappiamo, la novità, compresa nella riforma della Pubblica Amministrazione, ha portato all'accorpamento del Corpo (meglio dire assorbimento) in quello dei Carabinieri. Il che significa, a grandi linee, che le stesse funzioni di indagine e di vigilanza saranno fatte dagli ex 7 mila forestali, che passano ad indossare la divisa dei Carabinieri sotto il “Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare”.
La nuova organizzazione, ha ricordato ilComandante Generale dell'Arma Tullio Del Sette, durante la presentazione ufficiale del nuovo organismo, prevede "un efficientamento dei costi di gestione e risparmi fino a 100 milioni di euro in 3 anni" e il "il trasferimento di 750 agenti ad altre forze di polizia o amministrazioni, in particolare il reparto anti incendi confluirà nei Vigili del Fuoco".
Del Sette ha ribadito che "come prevede la legge saranno preservate le professionalità e le specializzazioni" e ancora "quello che stiamo costruendo insieme alla Forestale e' un qualcosa che corrisponde esattamente a questo".