La Giunta veneta ha autorizzato il Parco Regionale dei Colli Euganei ad assumere undici operai forestali a tempo determinato per la manutenzione naturalistica e "soprattutto per far fronte ai gravi problemi causati dalla presenza di cinghiali nel territorio”.
“Come è noto – prosegue l’assessore Corazzari –, il proliferare di ungulati sta mettendo seriamente a rischio le pregiate coltivazioni agricole di quest’area, creando condizioni di pericolosità anche per gli stessi residenti: il potenziamento della squadra faunistica permetterà di contrastare la loro proliferazione e di attuare più efficacemente un piano di contenimento di questi animali. Ricordo che lo scorso anno ne sono stati abbattuti 1.160 e nel 2017 l’obiettivo è di superare 2.000 abbattimenti”.
La Regione fa inoltre sapere che si è da poco concluso il nuovo corso di formazione per i selecontrollori che ha portato all’abilitazione di altre 25 unità che si andranno ad aggiungere ai 45 già formati per un totale di 70 persone che coadiuveranno l’Ente nelle attività di eradicazione.
E’ allo studio, infine, un nuovo regolamento e protocollo operativo che in attuazione anche delle direttive comunitarie consentirà una semplificazione delle attività di eradicazione e un loro utilizzo costante e continuo durante l’intero anno solare.