"Nella certezza che il lupo sarà sempre più presente sul nostro territorio, considerando la velocità di riproduzione, e sapendo che è un animale protetto in tutta Europa, dobbiamo lavorare per arrivare ad una gestione di tale presenza e ad una convivenza sostenibile, contemperando le esigenze di tutela con la necessità di preservare le attività di allevamento in quota". Lo ha detto l'assessore provinciale all'agricoltura Michele Dallapiccola in un recente incontro con gli allevatori.
L'Assessore ha ricordato come la Provincia, presente al tavolo ministeriale che sta lavorando alla stesura del Piano nazionale per la gestione del lupo, ha già avanzato la richiesta di poter applicare al lupo quanto già è previsto per l'orso, vale a dire la possibilità di rimozione e abbattimento degli individui considerati "particolarmente dannosi".
Come per l'orso, anche per quanto riguarda il lupo la Provincia ha attivato un Gruppo di reperibilità forestale e faunistica e sta intensificando le attività di monitoraggio e controllo nelle aree dove è stata segnalata la presenza e l'attività di branchi di lupi. Ma è soprattutto sul piano della prevenzione, tramite l'allestimento di recinti in grado di difendere gli animali domestici dagli assalti dei lupi, come pure sul piano degli indennizzi dei danni che si può fare molto. Lo scorso anno sono state presentate agli uffici provinciali 32 denunce di danno accompagnate da 30 richieste di indennizzo, a fronte delle quali sono stati erogati indennizzi per complessivi 34.000 euro. I funzionari e forestali provinciali, all'incontro era presente anche il dirigente del Servizio Foreste e Fauna Maurizio Zanin, hanno spiegato puntualmente le procedure, i tempi e le modalità per richiedere gli indennizzi. "Obiettivo delle misure di prevenzione - è stato affermato - è quello di ridurre i danni entro una soglia accettabile, che permetta agli allevatori di svolgere la propria attività serenamente".
"Nel resto d'Italia, nelle zone dove il lupo è presente, la situazione è più grave che in Trentino - ha spiegato l'assessore Dallapiccola - stiamo collaborando con il ministro Galletti affinchè anche al lupo sia applicato lo stesso regime di deroghe previsto per l'orso".