Suona piuttosto paradossale che sul suo profilo facebook, Maurizio Diotallevi - 62 anni, romano, titolare di una società informatica, che ha ucciso e gettato in discarica la sorella - nel gennaio 2016 abbia condiviso un post per dire no alla chiusura del canile della Muratella e ancor di più, a luglio 2016, a condividere il link di AdnKronos dal titolo “Chi maltratta gli animali è un potenziale criminale, ora c'è la prova scientifica”.