Dopo i
numerosi interventi di foraggiamento da parte dei cacciatori, torna
l'allarme per i cervi e i caprioli del Parco Nazionale dello Stelvio, stremati dalle ennesime eccezionali
nevicate di questi giorni stanno morendo di fame sotto gli occhi dei gestori del parco, inermi. Ad agire questa volta è stato il
governatore della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder che ha praticamente imposto alla direzione del parco di
intervernire per salvare la vita a questi animali. Durnwalder tramite una lettera ha chiesto al Parco che "venga attuato un
programma straordinario con il quale fornire foraggio agli animali in attesa dello scioglimento delle nevi". Le condizioni atmosferiche in questa stagione invernale
non hanno lasciato scampo alla fauna selvatica e se non ci fossero stati i cacciatori, si sarebbero contati centinaia di animali morti. Il presidente Durnwalder, cacciatore, lo ha così sottolineato: "quest'anno ci troviamo di fronte a una situazione climatica eccezionale, con
nevicate fuori dall'ordinario che richiedono misure eccezionali in grado di garantire la sopravvivenza degli animali e di preservarli da inutili sofferenze".