Papa Francesco, parlando di educazione e di scuola, ha ricordato l'importanza di "educare a uno stile di vita basato sull'atteggiamento della cura per la nostra casa comune che è il creato.
"Uno stile di vita - ha aggiunto - che non sia schizofrenico, che cioè, ad esempio, si prenda cura degli animali in estinzione ma ignori i problemi degli anziani; o che difenda la foresta amazzonica ma trascuri i diritti dei lavoratori ad un giusto salario, e così via". "L'ecologia a cui educare - ha spiegato il Papa - dev'essere integrale. E soprattutto l'educazione deve puntare al senso di responsabilità: non a trasmettere slogan che altri dovrebbero attuare, ma a suscitare il gusto di sperimentare un'etica ecologica partendo da scelte e gesti di vita quotidiana".
Il Papa ha anche esortato i fedeli "a rinnovare la volontà di essere e fare associazione nella memoria dei principi ispiratori, nella lettura dei segni dei tempi e con lo sguardo aperto all'orizzonte sociale e culturale. Non abbiate paura delle differenze e anche dei conflitti che normalmente ci sono nelle associazioni laicali; non nascondeteli, ma affrontateli con stile evangelico, nella ricerca del vero bene dell'associazione, valutato sulla base dei principi statutari. L'essere associazione è un valore ed è una responsabilità".