Nel comune di Rodigo, in provincia di Mantova, in applicazione del Piano provinciale di eradicazione della nutria, si è creato un gruppo di volontari composto da imprenditori agricoli e cacciatori. Più di 30 volontari, da dicembre operano coordinati da due referenti individuati dall’ente locale, una volta ottenuta l’abilitazione a compiere le azioni previste dal protocollo.
Grazie al loro incessante lavoro, i risultati sono evidenti. Ad esempio, come riporta il quotidiano La Voce di Mantova, nel 2016 sono stati catturati più di 800 esemplari mentre dall’inizio di quest’anno sono già 1120 le nutrie finite nelle gabbie (una cinquantina) disposte in varie zone del territorio. Il resto del lavoro lo fanno i cacciatori, suddivisi in squadre di tre persone, più un caposquadra.
"Oltre alle gabbie - ha precisato l’assessore all’ambiente, Luciano Chiminazzo, che segue sin dall’inizio l’evoluzione del progetto - come Comune ci siamo adoperati per l’acquisto di altri 2 freezer che andranno ad aggiungersi ai 4 già in nostro possesso. Anche questi due saranno collocati nel container posizionato dinanzi al Magazzino Comunale. Non posso non ringraziare l’azienda agricola Francescon che ci ha collaborato e i risultati si sono visti; per questo continueremo nella direzione assunta. Sempre nello spirito di una maggiore e più marcata azione di salvaguardia del nostro territorio e dell’ambiente in genere e sempre con i responsabili dell’azienda agricola Francescon che ci mette a disposizione alcuni dei suoi dipendenti a fine mese, come avviene da alcuni anni, effettueremo la rimozione dei rifiuti esistenti lungo le rive dei nostri fossi. Infine restando nell’ambito della lotta ai furbetti dei rifiuti istalleremo altre 4 fototrappole che ci aiuteranno a limitare anche questo fenomeno".
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