E' durato una settimana il V Forum mondiale sull'acqua di Istambul, organizzato in occasione della giornata mondiale dell'acqua, domenica 22. Oltre 25 mila persone si sono riunite per discutere sui diritti legati a questo preziosissimo bene e alla sua accessibilità nel mondo.
Risultato dell'incontro è stata la dichiarazione finale di “Migliorare l'accesso all'acque e ai servizi igienico sanitari”. Un'impegno che non soddisfa a pieno la richiesta contenuta nellla nozione di numerose Organizzazioni internazionali non governative e diversi Paesi che richiedevano il riconoscimento del diritto all'accesso all'acqua per tutti gli esseri umani. Il documento non afferma che l'accesso all'acqua e' un bisogno fondamentale umano e non un diritto.
In questa direzione sono stati decisi una serie di impegni per meglio gestire la richiesta di acqua e per favorire l'accesso ai servizi igienico-sanitari di cui 2,5 miliardi di persone sono ancora del tutto prive, o ancora lottare contro l'inquinamento dei corsi d'acqua, come delle falde del sottosuolo.
(Ansa)