I Cinque Stelle in Puglia protestano per la mancata approvazione, durante la seduta congiunta delle Commissioni IV e II , dove è iniziata la discussione della proposta di legge "Norme in materia di danni provocati dalla fauna selvatica, di tutela dell'incolumità pubblica e dell'ordine economico", di un emendamento che mirava ad escludere le specie domestiche (inselvatichite), cani e gatti in particolare, dal novero di quelle che potranno essere oggetto di controllo faunistico.
Una disposizione che è già presente nell'attuale legge e che, come per altro è stato fatto notare durante la seduta, sarebbe prevista solo in extrema ratio e sempre a seguito di istruttoria Ispra.
"Una previsione di questo tipo – dichiarano i consiglieri regionali del M5S Gianluca Bozzetti, Rosa Barone e Cristian Casili- potrebbe presentare anche difficoltà applicative non essendo facilmente individuabile cosa si intenda per forme inselvatichite di specie domestiche”. Il Movimento 5 Stelle, con l'appoggio di Sinistra Italiana, ripresenterà l'emendamento anche in aula.