Una particolare specie di rospo (Bufo marinus) introdotta nel Nord dell'Australia negli anni 30 per combattere i parassiti della canna da zucchero, politica poi dimostratasi del tutto fallimentare e controproducente, sta infestando il territorio australiano e distruggendo l'ecosistema naturale.
Questo anfibio estraneo all'habitat in cui è stato introdotto, non è in armonia con le altre specie ed essendo tossico, uccide i molti animali che se ne nutrono, come serpenti e piccoli coccodrilli.
In questi giorni è stata organizzata una campagna di disinfestazione con la partecipazione diretta della cittadinanza locale che ha permesso di raccogliere ben 5000 rospi tossici, soppressi poi congelandoli o soffocandoli in sacchi di plastica. Le prede ora saranno offerte alla ricerca e imbalsamate per finire nelle case dei turisti.