"Chiederemo un incontro a breve al nuovo ministro Costa, che ben conosce le problematiche come alto ufficiale dei Carabinieri forestali, perché possano essere reperite risorse adeguate per la realizzazione di un Cras per provincia e adeguati mezzi per i volontari. Ricordo che l'unico Cras regionale è stato fortemente voluto dall'attuale amministrazione”.
Lo dichiara l'assessore regionale all'Agricoltura Stefano Mai, intervenuto in consiglio regionale sul tema del recupero e soccorso fauna selvatica. “Dal 2015 – puntualizza l'assessore Mai - l'amministrazione regionale ha intrapreso molte iniziative per il recupero degli animali selvatici feriti. Abbiamo approvato le norme necessarie per il soccorso, la detenzione temporanea e la successiva liberazione, le linee guida per la formazione, autorizzato ATC e comprensori Alpini al recupero, impegnato risorse a favore delle associazioni in base all'attività che svolgono e che rispondono ai requisiti richiesti per il recupero della fauna selvatica in difficoltà, impegnato gli agenti di vigilanza regionale nelle situazioni più critiche e nelle aree non raggiunte dalla presenza dei volontari. Grazie a questa amministrazione regionale è nato il primo Cras in Liguria, con il sostanziale contributo economico proprio dell'assessorato".
"Sono attualmente in contatto con alcune amministrazioni comunali, privati e associazioni - aggiunge Mai -. , che hanno progetti e disponibilità di spazi. Valuteremo le varie proposte e sosterremo quelle che ci aiuteranno a risolvere le problematiche principali, concentrando la nostra azione sul recupero delle specie di particolare interesse conservazionistico, specie rare o con status di conservazione sfavorevole”.