La Provincia di Trento ha avviato in questi giorni la sperimentazione di un nuovo stratagemma per ridurre gli impatti con la fauna selvatica sulle strade. In due tratti particolarmente noti per gli incidenti stradali con gli ungulati sono state installate alcune sagome di capriolo, che, viste da lontano, dovrebbero servire a far rallentare le auto in corsa.
"L’uso di sagome rappresentanti specie di fauna selvatica è un tipo di segnaletica già in uso in altri paesi europei, come per esempio la Slovenia e l’Austria - spiega una nota della Provincia - Gli esisti della sperimentazione saranno verificata nel prossimo futuro e potranno preludere ad ulteriori istallazioni di sagome di fauna selvatica in altri siti particolarmente soggetti ad attraversamento di animali nel territorio provinciale".
Le sagome, che per ora si trovano solamente nel tratto tra Baselga del Bondone e Vezzano, e sulla strada di Nembia, sono state realizzate dal Servizio Foreste e Fauna in collaborazione con Muse, WWF e Servizio Gestione Strade.