Scontro tra Lega - M5S al Ministero dell'Ambiente sulla possibilità per gli agenti forestali di utilizzare proiettili di gomma per allontanare i lupi dagli alpeggi richiesta dalla Regione Veneto. Dopo l'ok da parte del sottosegretario leghista all'Ambiente, Vannia Gava, è arrivato il dietrofront del Ministro Costa.
"Non sono d’accordo sull’utilizzo di proiettili di gomma contro i lupi" ha detto Costa, precisando di non aver ancora ricevuto la richiesta della Regione Veneto. "Quando arriverà - riferisce una nota del Ministero - , la valuterà, alla luce del parere tecnico dell’Ispra e di una verifica della situazione effettiva. Ma a suo avviso, l’uso di proiettili di gomma per allontanare la fauna selvatica non è ammissibile".
L’uso di proiettili di gomma, ipotizzato nel summit di Asiago tra gli amministratori locali e la Regione, sarebbe consentito solo ai militari, con funzioni dissuasorie, qualora i predatori si trovassero nelle vicinanze di allevamenti. Tutto ciò considerato che i lupi sulle Alpi sono ormai 1500 o più esemplari.
"Si trattava di una misura deterrente – ha dichiarato Emanuele Munari, a nome dei comuni montani– che andava di pari passo a all’introduzione della radiocollarizzazione. Per quest’ultima c’è già il via libera, e la fase operativa inizierà a breve. L’obiettivo era quello di far sì che i lupi si comportino da lupi, evitino di predare i capi allevati e si concentrino sulla fauna selvatica, il cui numero è aumentato significativamente”.