La Commissione Ambiente del Senato ha bocciato il nome di Antonio Ricciardi proposto dal Ministro Costa per la Presidenza del Parco Nazionale del Circeo. La Lega ha votato compatta con il Centro Destra mettendo in minoranza il Governo. Sul nome di Ricciardi, Comandante dei Carabinieri Forestali, pesano alcune dichiarazioni filo animaliste. A luglio scorso, a proposito del lupo aveva dichiarato: “Rispetto alla nuova cultura che si deve affermare tra i Carabinieri forestali credo che l’uccisione di un lupo debba essere considerata come l’omicidio di un uomo. Il salto di qualita’ che dobbiamo fare nel futuro e’ l’unione tra cultura di polizia e cultura ambientalista”.
Il Senatore Francesco Bruzzone, durante l'audizione ha chiesto al Generale dell'arma come pensasse di affrontare il problema dei cinghiali, visto che nel territorio del Circeo, come ormai in tutto il territorio italiano, sono aumentati in maniera esponenziale, costituendo un pericolo pubblico e un problema per l'ambiente. Ricciardi ha risposto che il vero e unico problema dei cinghiali nel Parco è quello legato alla presenza sulle strade, ed ha proposto come unica soluzione quella di costruire ponti per il passaggio della fauna selvatica sopra le strade. Nessun accenno dunque a piani di contenimento per ridurne il numero. “E se poi i cinghiali invadono i campi e i cortili delle case che si fa?” si chiede Bruzzone.
Intanto il Ministro Costa non ha preso bene la bocciatura. "Stiamo scherzando? Ricciardi è un super nome, se ne ridiscuterà sicuramente". "E' la persona più giusta per quel ruolo, non faccio mai un nome per caso” ha aggiunto Costa.