Il Padule di Fucecchio, zona umida in gran parte gestita dai cacciatori, si conferma essere un'area importantissima a tutela della biodiversità e la prima per importanza di tutta la Toscana. Sono oltre 15 mila gli uccelli acquatici che svernano nel Padule di Fucecchio, secondo un censimento, promosso a livello di grande regione biogeografica da Wetlands International e svolto in Italia sotto l'egida dell'Ispra, organizzato dal Centro ornitologico toscano che ha coinvolto quest'anno nove rilevatori abilitati dall'Ispra, con il supporto di 20 collaboratori.
Nel corso del censimento, spiega una nota, sono state rilevate ben 29 specie diverse per un numero complessivo di 15156 uccelli, fra cui spiccano le Alzavole (10896) per le quali il Padule si conferma ancora una volta come l'area più importante della Toscana. Interessanti anche i numeri per altre specie di anatidi (per esempio 180 Moriglioni e 14 Volpoche) e per il Beccaccino (286). Non sono mancati gli avvistamenti di specie rare come la Cicogna bianca e il Mignattaio, con un numero record di 73 esemplari.