La Giunta provinciale di Trento, su proposta dell’assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli d’intesa con l’assessore alla salute Stefania Segnana, ha approvato un progetto in grado di assicurare il monitoraggio zoosanitario ed il rispetto delle norme in materia di igiene degli alimenti di origine animale, che prevede l'istituzione di futuri centri di raccolta degli ungulati selvatici abbattuti, per permettere la valutazione della presenza di parassiti nelle carni tramite un sistema di controllo capillare ed organizzato.
La necessità di una nuova regolamentazione è stata dettata dal costante aumento della domanda e dell’offerta delle carni di selvaggina negli ultimi anni, dovuto soprattutto all’incremento numerico di alcune popolazioni di animali selvatici, in particolare ungulati.