Il Consiglio regionale della Liguria, durante la seduta di martedì 26 febbraio, ha affrontato la discussione del disegno di legge 210, che modifica la legge regionale 12 del 1995 (Riordino delle aree protette) e della legge regionale 28 del 2009 (Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione delle biodiversità). Approvati i primi tre articoli, l'esame dei successivi articoli e la votazione complessiva del disegno di legge 210 proseguirà in una prossima seduta dell'Assemblea legislativa.
Contrarietà dal Movimeno 5 Stelle, secondo cui la legge mira ad avere aree protette non più coperte da vincoli ambientali. Sergio Rossetti (Pd) ha invece rilevato un “accentramento a livello regionale dei processi di governance e una riduzione della rappresentanza delle comunità locali nella definizione dei confini delle aree protette e per promuovere vincoli naturalistici che permetterebbero, invece, uno sviluppo armonico del territorio e la sua conservazione”. Rossetti ha annunciato voto contrario perché – ha detto – nel documento manca una strategia.
Giovanni De Paoli (Lega Nord Liguria-Salvini) ha ribadito la bontà del disegno di legge e ha rilevato, per esempio, la scarsa efficacia del Parco di Montemarcello per la tutela ambientale del territorio mentre l’insediamento dell’uomo, con le sue attività agricole o venatorie, rappresenta – ha detto - un importante presidio contro lo spopolamento dei borghi dell’entroterra. "l parchi – ha aggiunto - per diventare un’opportunità devono essere condivisi con quanti vivono sul territorio".
Nelle votazioni il Consiglio regionale ha approvato tutti gli emendamenti della giunta e presentati da Giovanni De Paoli (Lega Nord Liguria-Salvini). Approvati anche alcuni degli emendamenti presentati dal Pd. Respinti, finora, gli emendamenti presentati dal Movimento5Stelle. L’esame dei successivi articoli e la votazione complessiva del disegno di legge proseguirà in una prossima seduta del Consiglio regionale.