Su tutti i giornali è apparsa l'ennesima incomprensibile storia di grave denutrizione di un bambino. La povertà non c'entra. Il bimbo ricoverato all'ospedale San Francesco di Nuoro, a nemmeno due anni d'età, riportava gravi carenze perché i genitori, vegani, lo nutrivano male. “Siamo vegani e lo è anche lui” avrebbero detto ai medici, giustificando così l'evidente denutrizione del piccolo. L'ospedale, a quanto si apprende, starebbe vagliando la possibilità di denunciare i due genitori.
"Ci occupiamo delle problematiche alimentari che riguardano i bambini con grande attenzione", ha spiegato all'Ansa la direttrice dell'Assl nuorese Grazia Catina. Il che riporta a galla le tante raccomandazioni di medici, pediatri e nutrizionisti, che concordano ormai universalmente sul fatto che qualora si scegliesse una dieta vegana, è assolutamente necessario monitorare l'apporto di vitamine essenziali per lo sviluppo, come la B2, oltre a ferro, omega 3 e calcio.
Questo di Nuoro non è purtroppo il primo caso e se non ci sarà una capillare informazione sui rischi di questo tipo di scelte sulla pelle dei bambini, purtroppo non sarà nemmeno l'ultimo.