E' di pochi giorni fa la comunicazione di una scoperta archeologica che sicuramente ha un certo fascino su noi cacciatori. I ricercatori dell'Istituto nazionale di atropologia del Messico hanno infatti rinvenuto i resti di antiche trappole per Mammut interamente costruita dall'uomo preistorico, risalente a 15 mila anni fa. Si tratta di alcuni pozzi, scavati a mano, che sono stati scoperti durante alcuni scavi su terreni destinati ad una nuova discarica nel quartiere di Tultepec, vicino a Città del Messico.
In Europa erano già state rinvenute trappole di questo tipo ma sempre ricavate da crepacci e fosse naturali. Queste, del diametro di 23 metri e di un 1,70 metri di altezza, sono le prime testimonianze di trappole artificiali di queste dimensioni. All'interno delle fosse sono state trovate 800 ossa appartenuti ad almeno 14 mammut diversi ed alcune ossa presentavano segni inequivocabili di macellazione. Il che ha portato a pensare che i cacciatori portassero i mammut a cadere nella fossa per poi essere uccisi.